B2000: ANCORA IN PROMO!!!
B2000-Faenza ’95 55-60 (17-8,12-16,17-16,9-20)
Tabellino: Liberti Lo 16, Riccardi 15, Bronzetti 13, Pasolini 8, Gambi 2, Bollini 2, Gambuti, Barrena, Galeotti, Bombini. All. Liberti
Faenza ’95-B2000 49-58 (19-7,9-12,8-17,13-22)
Tabellino: Bollini 16, Gambi 15, Liberti Lo 8, Riccardi 8, Borello 6, Gambuti 3, Bombini 2, Liberti Le, Galeotti, Sarti. All.Liberti
Con una straordinaria gara di ritorno il Basket 2000 si aggiudica il play-out di Promozione contro Faenza e conquista la salvezza al termine di una stagione travagliatissima.
Un collettivo cambiato radicalmente rispetto allo scorso anno - come è nella natura di un progetto, il cui obiettivo dichiarato è lo sviluppo e la crescita di giovani giocatori -, i numerosi infortuni, soprattutto degli Under, e gli abbandoni a stagione in corso di altri ragazzi hanno minato a lungo la continuità di lavoro in allenamento e in gara, rallentando l’instaurarsi di un vero spirito di squadra.
A maggior ragione, quindi, va riconosciuto ai giocatori il merito di aver fatto gruppo e di aver alla fine trovato la giusta quadratura, ribaltando con una partita tutto cuore e determinazione il risultato negativo dell’andata.
In casa d’altra parte era emerso il problema riscontrato durante tutta la la stagione, ovvero l’incapacità di gestire fino in fondo il vantaggio maturato in gran parte della gara.
A Faenza però i ”cagnacci” sammarinesi dimostrano carattere e attributi e ribaltano uno svantaggio di 12 punti nel terzo quarto, andando a vincere di 9 lunghezze: un risultato esaltante che significa salvezza e cancella come d’incanto tutte le amarezze ingoiate durante la stagione!
U15: L’ASSET BANCA DOPPIA OZZANO
New Flying Balls-PALL.TITANO 34-68, giocata giovedì 21/4
Pur con un roster ridotto all’osso - solo 8 giocatori disponibili per la concomitanza con la partita dell’U14 Elite - l’U15 di coach Rossini torna da Ozzano con un successo rotondo.
I Titani, intensi e aggressivi fin dalla palla a due, partono 7-0, ma subiscono la reazione dei padroni di casa che impattano: si tratta in pratica dell’unico momento di equilibrio della gara, perché da lì in poi l’Asset accumula vantaggio e vince in scioltezza, doppiando esattamente l’avversaria.
«Era una partita che temevo molto - commenta coach Rossini - perché con un roster così risicato poteva bastare qualche fallo di troppo per crearci dei problemi. Invece come al solito i ragazzi hanno dimostrato coesione e spirito di squadra, giocando la miglior gara di questa seconda fase: se abbiamo vinto così agevolmente è soprattutto per merito nostro, perché Ozzano non è cattiva squadra. Lunedì 2 maggio giochiamo contro Faenza, la squadra che mi ha fatto la miglior impressione tra quelle che non conoscevamo: sarà una partita tosta e vincere ci darebbe un notevole slancio per passare alla fase successiva. Per quanto ci riguarda nelle ultime due gare abbiamo giocato veramente bene e a questo punto della stagione abbiamo la ghiotta occasione di avanzare alla fase successiva. I ragazzi si rendono conto di quello che sta succedendo e sono determinati a raggiungere un obiettivo che era impensabile fino a poco tempo fa. Sarebbe un peccato interrompere il percorso adesso, ce la metteremo tutta perché vogliamo i quarti di finale».
U18 ELITE: UNA SUPER ASSET CONTRO RAVENNA
Titano-Junior Ravenna 69-67 (19-20,13-16,16-12,21-19), giocata martedì 26/4
Tabellino: Riccardi 17, Parenti 2, Galeotti 11, Liberti 2, Pasolini 3, Alfarano 12, Fiorani 12, Maiani 6, Francini 4, Tecce, Guida. All. Liberti
Strepitosa partita dell’U18 di coach Luca Liberti che, nella penultima gara di coppa Emilia Romagna Elite, vince una gara di carattere e qualità contro la fortissima Junior, che aveva nettamente sconfitto i Titani non più di 3 settimane fa.
La partita è vera e giocata con grande intensità, nonostante il risultato abbia poco da dire visto che l’Unieuro Fo appare irraggiungibile in vetta, e le due formazioni si alternano a guidare una gara giocata sempre punto a punto .
La svolta nel terzo quarto quando Alfarano è costretto ad abbandonare la disputa per crampi e va a far compagnia in panchina a Pasolini, ancora poco utilizzato perché non buone condizioni: è proprio a questo punto che i biancoazzurri - con ben quattro U16 a referto - stringendo i denti, trovano la forza di reagire al momento sfavorevole e, ribattendo colpo su colpo, si riportano in pari.
Come se non bastasse anche Maiani si infortuna (caviglia) e lascia anzitempo la gara.
A dispetto della malasorte però, in un finale emozionante, una rimessa eseguita alla perfezione viene conclusa in tap-in da Riccardi, poi una super difesa di squadra ed una pazzesca penetrazione di Francini regalano il successo all’Asset Banca.
Una vittoria di qualità, ideale prosieguo della splendida vittoria in casa Fortitudo di domenica scorsa, a conferma dell’ottimo momento dell’U18 Elite che, nonostante la perdita per lungo tempo di Giacomini (un augurio a lui per l'operazione di domani al menisco) ritrova gioco e grinta, anche grazie al maggior coinvolgimento degli U16 .
U16: CON UN GRAN SECONDO TEMPO L’ASSET SBANCA RAVENNA
Compagnia Dell’Albero-PALL.TITANO 40-69 (15-12,10-19,8-23,7-15), giocata mercoledì 27/4
Tabellino: Francini15, Fiorani 23, Felici 12, Giovannini 4,Clementi 4, Botteghi 6, Guida 3, Raschi 2, Toccaceli, Piva. All. Liberti
Con una convincente seconda parte di gara l’U16 di coach Luca Liberti espugna Ravenna, con un largo +29. Nonostante la gara giocata da protagonisti solo 24 ore prima con l’U18 Elite, è il duo Francini-Fiorani a spaccare in due la partita, imprimendo un ritmo e un agonismo che gli avversari non riescono a reggere.
Buono l'impatto dei tre under 15 (Botteghi-Felici-Giovannini), fondamentali per il completamento del gruppo, viste alle assenze di Semprini e Zafferani; di spessore la prova in cabina di regia di Toccaceli e di Piva in difesa, mentre Guida e Raschi giocano a sprazzi ma risultano ugualmente positivi.
Per l’Asset Banca resta il rammarico di essere arrivati a questo punto della stagione senza aver sfruttato pienamente le occasioni utili ad incamerare i punti necessari per ambire alla Final four.
Di contro rimane la soddisfazione per la crescita e gli evidenti miglioramenti messi in mostra dai ragazzi, progressi che saranno ancor più evidenti da qui in avanti.
U18 ELITE: PER L’ASSET BANCA E’ TEMPO DI TIRARE LE SOMME
BSL Bologna-PALL.TITANO 69-59 (19-9, 16-17, 11-14, 23-19), giocata sabato 30/4
Tabellino: Riccardi 12, Parenti 6, Galeotti 10, Alfarano 8, Tecce 2, Liberti 7, Fiorani 10, Francini 4, Guida, Clementi. All. Liberti
Si conclude a Bologna la stagione dell’U18 Elite di coach Luca Liberti, un’annata sportiva caratterizzata dagli infortuni a raffica che hanno penalizzato non poco risultati e percorso tecnico.
La cronaca della partita: i padroni di casa partono a razzo, approfittando della scarsa concentrazione iniziale dei Titani che, oltre al pesante parziale, 19-9, del primo quarto, devono anche sopportare i tre falli a testa di capitan Riccardi e di Galeotti, costantemente tra i migliori in queste ultime uscite .
L’Asset Banca reagisce e tra secondo e terzo quarto rimonta i padroni di casa riportandosi a contatto.
I biancoazzurri “tengono botta” e sopperiscono all'inferiorità fisica e anagrafica - ben 4/10 del roster composto da U16 a causa degli infortuni di Pasolini, Giacomini e Maiani - con buona tecnica e qualche adattamento tattico .
Il risultato finale non rispecchia il reale andamento della gara, ma solo il tentativo finale di recuperare sugli avversari.
Tirando le somme di un’annata travagliatissima, il bicchiere è mezzo vuoto se ci si sofferma sui risultati e sopratutto sugli infortuni a catena che hanno inciso negativamente sulla crescita tecnico-atletica dei ragazzi in rosa.
D’altra parta, guardando il bicchiere mezzo pieno, la stagione ha rappresentato un importante momento di crescita, sopratutto per ragazzi che, partiti con un ruolo più marginale, sono invece letteralmente sbocciati, dimostrando di volta in volta di tenere bene la categoria Elite (Alfarano, Liberti e Parenti) di poter competere anche in Promozione (Galeotti e Riccardi), di allenarsi con la C1 e di giocare sia con l'U16 che con l'U18 (Fiorani, Maiani, Francini e Clementi) da protagonisti.
Ed ora giusto il tempo di concedersi una settimana di riposo, poi sarà già tempo di tornare in palestra per preparare i Campionati Europei con le rappresentative nazionali di categoria.
U14 ELITE: L’ASSET BANCA CHIUDE UN CICLO POSITIVO
Basket Forlì-PALL.TITANO 71-56, giocata sabato 30/4
L’U14 Elite di coach Federico Cardinali si congeda dal campionato con un’inattesa sconfitta sul campo di Forlì. Partita insignificante per gli esiti di classifica, che i Titani affrontano comunque con l’atteggiamento sbagliato, poco convinti e poco concentrati. Un risultato che non cancella quanto di buono fatto durante la stagione, ma che lascia il rammarico di non aver chiuso con una vittoria più che alla portata.
«Non abbiamo proprio giocato - commenta un deluso coach Cardinali - e mi dispiace molto, perché tenevo personalmente a questa partita. Bisogna giocare divertendosi, ma per divertirsi bisogna sempre dare il 100%, sopratutto a 14 anni, e nell'ultimo periodo ci è mancato proprio questo aspetto. Abbiamo comunque disputato una stagione positiva, rimanendo in lizza fino alla fine per la seconda fase: a parte le prime tre squadre, fuori portata per tutte le altre, ce la siamo giocata con tutti, facendo quasi il doppio dei punti della stagione scorsa. Come detto peccato per il finale, certo, abbiamo avuto parecchi infortuni, ma non è un alibi sufficiente. Potevamo sicuramente fare meglio nonostante la situazione difficile.
Se si guarda l’intera stagione siamo cresciuti con il passare delle partite sia dal punto di vista individuale che di squadra: non avendo giocatori in grado di cambiare la partita da soli, per fortuna aggiungerei, siamo dipesi in ogni gara dal gioco di insieme, facendo però fatica quando non eravamo al completo, o quando non siamo stati abbastanza concentrati a livello individuale. Anche il miglioramento tecnico è stato notevole, ma d’altro canto abbiamo mostrato di non essere ancora abbastanza pronti nei momenti decisivi: questo è un aspetto importante su cui lavorare per crescere ma i ragazzi hanno tanta strada davanti e tanta voglia di imparare.
A livello personale, dopo tre anni è praticamente certo che lascerò questo gruppo. Mi metto alle spalle un triennio che definirei: "intenso". Ho visto i ragazzi vivere esperienze bellissime nei tanti tornei che abbiamo disputato, li ho visti crescere nel campo e fuori e sopratutto ho visto un gruppo di amici rafforzare sempre di più questo legame. Direi che sono stato fortunato.
Grazie ad una serie di coincidenze mi sono trovato a diventare parte di questo gruppo dopo una sola stagione dal mio inizio, prima come assistente di coach Oscar Valentini e poi come capoallenatore. Sono quindi cresciuto anche io insieme alla squadra e credo di poter dire, alla luce di quanto fatto insieme, di essere contento del lavoro svolto e degli obiettivi raggiunti. Desidero ringraziare i ragazzi a cui faccio anche un grosso in bocca al lupo per il futuro e le loro famiglie per essere state sempre presenti senza mai creare polemiche fuori o dentro al campo; un ringraziamento speciale a Oscar, più che un maestro; e per finire grazie a chi mi ha fatto da assistente, Giuseppe Taddei lo scorso anno e Fernando Paccagnella in questa stagione. Lascio con serenità questo gruppo, perché credo sia pronto ad iniziare un nuovo percorso. Non so ancora cosa farò l'anno prossimo, vedremo...».
U16: L’ASSET BANCA CHIUDE CON UN DOPPIO SUCCESSO
Riolo (Ra)-PALL.TITANO 44-62 (12-14,6-13,15-8,11-18), giocata domenica 1/5
Tabellino: Guida 6, Fiorani 15, Clementi 4, Piva 2, Felici 13, Botteghi 5, Lioi 4, Francini 8, Toccaceli 3, Raschi 2. All. Liberti
PALL.TITANO-Faenza 66-41 (13-16,14-13,21-5,17), giocata giovedì 5/5
Tabellino: Fiorani 13, Toccaceli 4, Piva 6, Felici 13, Terenzi 2, Botteghi 12, Guida 7, Francini 5, Clementi 3, Lioi, Raschi, Giovannini. All. Liberti
Ultime due partite di stagione per l’U16 di coach Luca Liberti, che chiude al terzo posto mancando di soli 2 punti la qualificazioni alle semifinali.
Le partite si sviluppano nella stessa maniera, con i Titani soporiferi nei primi due quarti e devastanti nel secondo tempo.
Il collettivo e le tante soluzioni a disposizione sono il vero valore aggiunto dei biancoazzurri che, con la squadra al completo, non hanno avuto rivali durante la stagione, e sono stati limitati esclusivamente dai ripetuti infortuni.
La firma sulle ultime due gare l’hanno messa Fiorani e Felici, sempre in doppia cifra, e Botteghi, che nel secondo tempo contro Faenza si sveglia dal torpore e ne infila 8 di fila innescando il primo break.
Analizzando la stagione non si può che essere soddisfatti per la continua crescita del gruppo e dei singoli, miglioramenti evidenti nonostante gli infortuni abbiamo spesso condizionato la continuità del lavoro sul campo.
A questi ragazzi va un sentito ringraziamento per essersi impegnati veramente tanto, dovendo spesso giocare in due categorie, U16 e U18: è giusto sottolineare quanto sia importante e basilare nel progetto federale spendersi per la società e per una nazione senza vincoli di età e senza appartenere ad un solo gruppo.
U15: L’ASSET BANCA E’ TRAVOLGENTE
Basket ’95 Faenza-PALL.TITANO 28-69, giocata lunedì 2/5
Tutto facile a Faenza per l’U15 di coach Stefano Rossini, che espugna in scioltezza Faenza e prosegue la propria marcia all’inseguimento della terza fase di un campionato giocato fin qui in maniera sontuosa. La corsa è sempre con Cesenatico che, a causa di un complesso quoziente, occupa la prima piazza in classifica, nonostante lo stesso numero di punti, ma un peggior piazzamento nella prima fase.
Per quanto riguarda la partita, i biancoazzurri allungano progressivamente il passo man mano che la disputa avanza: succede così che dopo un primo tempo ben giocato, ma non dominato - 20-35 all’intervallo-, i Titani concedano ai padroni di casa appena 8 punti nell’intera seconda parte di gara, segnandone 34 senza troppi patemi.
«Abbiamo giocato una buonissima gara - attacca coach Rossini - ma nel primo tempo potevamo essere più bravi a limitare il loro miglior giocatore. Nel secondo tempo, invece, siamo stati quasi perfetti in difesa, tanto più che un paio di canestri in contropiede li abbiamo regalati noi… Sono soddisfatto, perché la squadra risponde sempre presente, il gioco cresce e l’attenzione difensiva migliora, al netto di qualche piccola sbavatura. Ci sono servite un paio di partite per adattarci alla seconda fase, ma adesso siamo decisamente in palla. Ho fiducia che nelle tre partite restanti potremo fare bottino pieno, ma, vista la formula complicata, servirà anche vincere con scarti larghi, con un occhio ai risultati degli altri. Devo dire che questo quoziente non mi convince, perché ti porta a giocare per “schiantare” gli avversari, atteggiamento che trovo molto poco educativo, e non tiene sufficientemente conto dei risultati acquisiti nella prima fase. Aver vinto fin qui 24 partite su 25 e rischiare di non passare alla fase successiva è assurdo!».