SAN MARINO-Malta 86-74 (16-29; 17-22; 25-12; 28-11)
Tabellino: Galeotti, Tecce ne, Liberti, Parenti ne, Giacomini 20, Fiorani, Pasolini 27, Alfarano 6, Riccardi 7, G. Ugolini 11, P. Ugolini 15, Felici ne. All. Liberti
Dopo il pesante passivo subito col Kosovo, la Nazionale U18 di coach Luca Liberti torna in campo contro Malta per la seconda giornata dei Campionati Europei U18 Division C in un match che è già decisivo, visto che gli isolani sono reduci dalla vittoria contro la Moldova e che il Kosovo ha bissato col Galles.
Pronti via e, dopo il 2-0 segnato da Riccardi, è solo Malta: i rossi infatti sorprendono i giovani sammarinesi con una pallacanestro tutta pressione e corsa, in cui spiccano il dinamismo di Felice Pace e Formosa e la sostanza di Grech. Per i Titani non c’è scampo e il primo quarto si chiude con gli ospiti avanti di 13 sul 16-29, punteggio che testimonia chiaramente le difficoltà della difesa biancoazzurra.
Nel secondo quarto le cosa non migliorano, anzi, e Malta tocca addirittura il +25, 26-51.
San Marino ha però una reazione nell’ultimo minuto di primo tempo e, con una ritrovata verve che lì per lì sembra velleitaria dato lo scarto, infila un parziale di 7-0 che manda le squadre al riposo sul 33-51.
Al rientro dall’intervallo i biancoazzurri hanno un’altra intensità, un’altra energia e un’altra voglia di dare un senso ad una partita che sembrava finita.
Guidati da Pasolini, MVP alla fine, e Giacomini, i ragazzi di coach Liberti pressano e chiudono tutto in difesa e piazzano un immediato 9-0 in attacco, tornando sotto la doppia cifra di svantaggio, 42-51.
Minuto dopo minuto diventa chiaro che i Titani si sono ritrovati, ma Malta in qualche modo regge e mantiene sempre un paio di possessi di vantaggio, chiudendo il terzo quarto sul 58-63.
L’ultimo periodo parte all’insegna delle tensione: dopo 3’ le squadre hanno segnato un solo canestro per parte e la stanchezza la fa da padrona.
Ogni qual volta San Marino arriva lì lì per riagganciare Malta, un tiro sbagliato, o una palla palla persa, mantengono le distanze: sembra la sagra delle occasioni perdute…
A 3’ dalla sirena, però, una tripla di Giacomini porta i Titani sul -1, 68-69.
Il tifo dei supporters locali, già caldissimo, diventa infernale e il pubblico comincia davvero a condizionare la gara, disturbando gli attaccanti maltesi e caricando i propri beniamini. Quando Pietro Ugolini mette il canestro del sorpasso, 72-71, il Multieventi esplode.
Malta è in bambola, stremata dall’onda d’urto biancoazzurra e dalla proprie risicate rotazioni: 4 punti consecutivi di Giacomini e 2 liberi di Pasolini regalano il +7, 78-71.
Il finale è uno stillicidio di liberi che servono solo a fissare il risultato, 86-74, dopo un secondo tempo da 53-23.
«Ho detto ai ragazzi che quelli dei primi due quarti non eravamo noi - commenta coach Liberti -. Ci siamo guardati negli occhi, poi loro in campo hanno fatto il resto».
E il resto è stato uno spettacolo incredibile.
San Marino tornerà in campo domani, domenica 10, alle ore 19.30 contro la Moldova.