È bronzo! La Nazionale batte Gibilterra 73-70 nella sfida che assegnava terza e quarta posizione e conquista così il podio di questi Europei dei Piccoli Stati ad Andorra. La squadra di coach Valentini gioca una partita eccellente, con grande determinazione e capacità di essere efficace nei momenti che contano.
Un grande applauso a tutti questi ragazzi e una menzione particolare per Davide Macina, oggi autore di 10 assist e inserito nel quintetto ideale della manifestazione
LA CRONACA. San Marino vuole vendicare il ko nel girone, ma Gibilterra parte subito con la tripla di Ortega (finirà il primo tempo con 6/9 da tre) e sale 2-8 sui cinque punti di Yome. I nostri però ci sono, è evidente, reagiscono e tornano a contatto in fretta grazie alla tripla di Fiorani e al canestro di Moretti (7-10 al 5’). Che potesse essere una battaglia è da considerarsi normale e infatti è quel che accade. Le due squadre giocano a testa alta e rispondono colpo su colpo, con Moretti a firmare i punti dell’aggancio a fine quarto (17-17).
Sulla scia i nostri salgono 27-22 nel secondo periodo, ma Gibilterra piazza un break che ribalta la partita e la manda esattamente dall’altra parte. Un 10-0 per il 27-32, messo assieme nel momento peggiore dei biancazzurri. A rompere l’incantesimo è Pietro Ugolini con un paio di canestri decisamente importanti, ma gli avversari hanno un Ortega indemoniato che firma il 32-38 dell’intervallo.
Di ritorno dagli spogliatoi la gara resta sulla stessa tendenza fino al 37-44, poi la difesa sammarinese sale di tono e non lascia passare più nulla. Gibilterra fatica a segnare, i nostri recuperano punto su punto e rientrano pienamente in partita. Macina e Botteghi infilano le triple del -1, Felici segna il sorpasso e la squadra arriva sul 53-49 al 30’.
Il massimo vantaggio sammarinese è un +6 che si materializza un paio di volte, poi è ancora grandissimo equilibrio. I nostri avversari si riavvicinano e superano con canestro e libero aggiuntivo di Yome a 5’43” dalla sirena finale (60-62). È tempo di tenere i nervi saldi e di non aver paura a piazzare le giocate importanti. Ugolini accorcia con un libero, poi è Moretti a mettere la tripla del +2. Gibilterra la ribalta ancora una volta con McGrail e Buxton e questa partita non ne vuol sapere di emettere una sentenza.
La chiave per tornare sopra è un grande Ugolini, che prima mette due liberi e poi infila una tripla cruciale nell’economia del match. Una bomba dal centro che vuol dire 69-65 a 2’15” dal gong ma soprattutto tantissima carica. Yome prova a non mollare con un canestro complicatissimo ma è ancora Ugolini, dal mezzo angolo, a metterla per il 71-67 a un minuto dalla fine.
Ortega infila un libero, Moretti due ed è di nuovo Ortega, a 39” dalla fine, a centrare il 2/2 dalla linea. È 73-70, con i nostri a sbagliare in attacco e con Gibilterra, dunque, a tentare il tutto per tutto nell’ultimo possesso con 12 secondi a disposizione. La palla esce e, con 5 secondi scarsi, è rimessa in zona d’attacco. Ortega riesce a tirare da tre, ma la difesa di Macina è ottima e la palla non prende neanche il ferro.
Vince San Marino. È medaglia di bronzo!
SAN MARINO – GIBILTERRA 73-70
SAN MARINO: Guida (0/2 da tre), Macina 10 (1/4, 2/6), Ugolini 16 (4/6, 1/4), Zanotti, Moretti 18 (2/3, 4/11), Cadiman (0/2), Riccardi 5 (1/1, 1/3), Felici 13 (6/10), Fiorani 3 (0/4, 1/3), Botteghi 8 (1/7, 1/3), Borello ne, Mularoni ne. All.: Valentini.
GIBILTERRA: Perez 1 (0/5), McGrail 14 (4/5, 0/4), Vinales 1, El Yettefti 3 (1/10), Yome 15 (5/12, 1/6), Ortega 27 (0/1, 7/13), Rodriguez, Buxton 9 (4/4, 0/2), Sylvester ne, J. Cassaglia ne, Vaughan ne. All.: A. Cassaglia.
PARZIALI: 17-17, 32-38, 53-49, 73-70.
NOTE: tiri liberi San Marino 13/18, Gibilterra 18/29. Ribalzi San Marino 51 (Botteghi 18), Gibilterra 37 (Yome 10). Assist San Marino 15 (Macina 10), Gibilterra 10 (McGrail, El Yettefti e Yome 3).